Una studiosa sostiene di sapere com'era veramente Gesù – e questo dipinto supporta la sua teoria

Quando cerchi di evocare nella tua mente un'immagine di Gesù, come la maggior parte delle persone immaginerai probabilmente un uomo con capelli lunghi, barba e vesti bianche. Non per nulla tante famose opere d'arte lo hanno a lungo raffigurato proprio in questo modo. Ma Joan Taylor non lo descriverebbe così. La professoressa del ‘King's College’ di Londra è convinta della mancanza di accuratezza di queste comuni rappresentazioni dell’aspetto di Gesù. E sostiene di avere prove molto convincenti a sostegno della sua tesi.

Origine dell'immagine

Il primo dettaglio interessante da notare riguarda il fatto che le moderne visioni di Gesù derivino da opere d'arte create nel quarto secolo. Gli artisti di quel periodo disponevano di secoli di opere d'arte d’ispirazione divina, da cui trarre ispirazione per creare una figura religiosa dall’aspetto più moderno. Le ciocche fluenti di capelli e la lunga barba sembrano infatti riprendere immagini delle antiche divinità.

Un aspetto più semplice

Gli artisti si presero anche delle libertà con gli oggetti presenti nei dipinti di Gesù. Per esempio, Cristo a volte viene raffigurato con un'aureola sulla testa o con una Bibbia in mano. Altre volte siede su un trono – quasi come un dio mitologico. Ma secondo la professoressa Taylor, questi e altri dettagli non potevano essere reali. Le sue ricerche mostrano un aspetto molto più semplice – e molto diverso – del profeta della fede cristiana.

Poche testimonianze reali

La Bibbia stessa fornisce ben pochi dettagli per spiegarci com'era Gesù. Eppure in alcuni frammenti sembra rivelare un profeta non molto differente dai suoi contemporanei, vissuti nel primo secolo. Nel Vangelo secondo Matteo, per esempio, Gesù si confonde così tanto tra il resto dei discepoli da costringere Giuda Iscariota a indicarlo. Dettagli come questo evidenziano come dovesse essere simile agli altri.

Immagine dal simbolo

Ma nessuna delle scritture includeva un'immagine di come Gesù appariva durante la sua vita. In questo modo sono state le opere d'arte a cristallizzare l’immagine con cui le persone lo vedono oggi. Le prime immagini di Gesù non si concentravano direttamente sul suo aspetto: gli artisti del terzo secolo cercarono infatti di dipingere rappresentazioni simboliche del leader religioso.